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Newsletter Novembre 2012 |
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Schneider vs. Elsner Vs BMS. Quale stazione meteo? Ad alcuni potrà sembrare un eccesso, ma la stazione meteo sta assumendo un ruolo sempre più importante nel mondo della domotica. Come per tutti i sensori, l'acquisizione di informazioni dall'ambiente esterno è fondamentale per ottenere impianti davvero intelligenti. E così il nostro impianto domotico dotato di stazione meteo è in grado di regolare le tapparelle in base all'irraggiamento solare, gestire l'irrigazione in base alla pioggia, chiudere le tende in caso di vento eccessivo e molto altro ancora. Insomma la stazione meteo è in grado di dare quel qualcosa in più al nostro impianto. Le prime stazioni meteo che abbiamo introdotto (circa 4 anni fa) nei nostri progetti erano le BASIC della Schneider Electric. Ottimo prodotto, efficiente e semplice, con un prezzo contenuto. Il BASIC manifesta però due limiti: materiale e design poco curato e una certa “rigidità” strutturale. Insomma trattandosi di un unico componente non è possibile scegliere i sensori che davvero ci interessano. Ecco allora che ci siamo avvicinati alle stazioni meteo SUNTRACER della tedesca Elsner. Le stazioni Elsner possono essere ordinate con il numero ed il tipo di sensori che più ci interessa. Per cui la dove ci serve solo un crepuscolare ed un sensore di vento, possiamo ordinare una stazione meteo “su misura” per le nostre esigenze. Ma non solo. La stazione Elsner dispone anche di un plus tecnico senza uguali: il GPS. Attraverso l'antenna GPS il sensore è in grado di conoscere con esattezza il livello di irraggiamento solare e la posizione esatta del sole rispetto all'edificio. Attraverso il GPS, la stazione meteo Elsner trasmette sul bus data ed ora esatti, eliminando il problema di aggiornamento di un timer sull'impianto. Insomma si tratta di un prodotto davvero di punta da un punto di vista tecnologico. L'ideale per ottimizzare il risparmio energetico e ottenere l'elevata qualità dell'impianto che spesso ci viene richiesta. Ma la SUNTRACER si porta dietro gli stessi limiti dello Schneder in termini di design e qualità del materiale. Quando è possibile nascondere il prodotto può andare, ma se resta a vista? Ecco allora che si profila una nuova soluzione targata BMS: È la stazione meteo Quadra.
Quadra si presenta subito con un design molto accattivante. È quasi difficile capire che si tratta di una stazione meteo, specie per chi è abituato a vedere, come noi, quelle di Schneider o Elsner. Il materiale è pregiato (niente plastica), e i sensori sono completamente nascosti nel corpo unico della stazione meteo. Il Quadra è di fatto disponibile in un'unica versione, anche se la BMS offre i singoli sensori indipendentemente dal Quadra. L'installazione è semplice. Il prodotto è alimentato dal bus ausiliario di un normale alimentatore Konnex. In questo caso non c'è il GPS integrato, che resta una prerogativa dell'amatissimo Elsner, ma tutte le altre funzioni sono disponibili. Manca, inoltre, il sensore pioggia, mentre il sensore vento è in grado di restituire non solo l'intensità ma anche la direzione del vento in gradi. Insomma il sensore dal punto di vista tecnico è limitato rispetto all'Elsner, ma l'impatto estetico complessivo è quello di un prodotto di qualità superiore. Il prezzo è allineato alla qualità percepita. Quale stazione meteo quindi per il vostro impianto? Semplice. La BASIC di Schneder è l'ideale in termini di qualità-prezzo. Ottimo quando non si vuole investire troppo sull'argomento e quando non si hanno le idee chiare sulle funzioni da realizzare. Il SUNTRACER è il top della tecnologia, da scegliere sia per realizzare qualcosa “su misura” per il cliente finale, sia quando non vogliamo alcun compromesso sul livello tecnologico applicato. Ed infine, il Quadra di BMS, ideale nel residenziale lusso, dove il design è tutto e la tecnologia deve scendere a compromessi con l'immagine. Colgo l'occasione anche per sollevare una questione. Nessuna delle “stazioni meteo” di cui abbiamo parlato è dotata di barometro. Eppure il barometro è lo strumento chiave per le previsioni meteorologiche ed è presente in tutte le piccole “stazioni meteo” stand alone. Una vera mancanza, che spero le aziende colmeranno al più presto. Luca Ricci |
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