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Newsletter Settembre 2015

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Speciale “Nascondere la tecnologia”

Parte II – TV, Monitor e Proiettori

Dopo i diffusori acustici (newsletter di Luglio), questo mese cerchiamo di approfondire i modi per rendere "invisibili" TV, Monitor e Proiettori.

Il televisore, nonostante gli sforzi di molti produttori per renderlo un oggetto di design, è uno dei componenti elettronici più invasivi dal punto di vista architettonico. Inoltre, è un vincolo perché determina la disposizione di divano ed altri arredi.

staffa motorizzata per tv

Una prima soluzione è nascondere il televisore in un mobile o una nicchia a muro.
Il televisore in questo caso è fisso e viene nascosto alle spalle di un pannello mobile motorizzato. La motorizzazione può essere controllata dalla domotica. In questo modo uno scenario ad hoc apre il pannello, dietro al quale si nasconde il tv, ed accende lo stesso in automatico. L'effetto scenico è notevole.
Una variante di questa soluzione è realizzare una nicchia a parete e nascondere la televisione alle spalle di un dipinto.

tv nascosto dietro un quadro

Una seconda soluzione "effetto inviibile" è installare il televisore con una staffa motorizzata.
Il televisore in questo caso è nascosto all'interno di un mobile realizzato ad hoc e fa capolino al di fuori dello stesso quando serve.
Considerando il maggior peso da movimentare e l'esigenza che siano adeguatamente movimentati anche i cablaggi, è fondamentale adottare motorizzazioni e staffe di primissima qualità.

La dove ci sia lo spazio è possibile nascondere il televisore anche al di sotto del pavimento.
Collegato alla domotica, il televisore emerge dal pavimento solo quando effettivamente necessario, liberando l'arredo da qualsiasi tipo di ingombro.
In alcuni casi, specie quando non c'è nessuna parete dove inserire un mobile in cui alloggiare il tv, si possono adottare dei discensori motorizzati a soffitto.

L'installazione è più semplice se si realizza una controsoffittatura.
Il discensore in questo caso è dotato generalmente di un portello che chiude a filo con il controsoffitto.
In questo modo la staffa stessa, quando è chiusa, è praticamente invisibile. In questi casi uno dei vincoli potrebbe essere l'altezza finale del televisore a movimentazione aperta.

Partendo da un controsoffitto a quota tre metri, il televisore si troverebbe alla fine a circa 2 metri dal livello del pavimento. Non è certo una altezza ottimale.

Per chi non vuole accontentarsi esistono supporti motorizzati che consentono una discesa extra di quasi un metro, e consentono di avere il televisore ad una altezza ottimale anche calato dal controsoffitto.

Un approccio completamente diverso può essere quello non già di nascondere il televisore, ma di camuffarlo. La soluzione più frequente vuole l'installazione del televisore, ma in questo caso si usano di solito dei monitor, alle spalle di un vetro o di uno specchio.

tv specchio

L'utilizzo di uno specchio è preferibile perché rende il televisore davvero invisibile.
Nel caso del vetro invece, anche se colorato, è sempre visibile una sorta di alone che corrisponde alla superficie del monitor. Questo tipo di installazione richiede un'attenta progettazione.
Il sistema deve essere integrato in un progetto più ampio che tenga conto dell'audio (che non potrà passare attraverso il vetro) e del controllo del monitor. Inoltre bisognerà valutare come dissipare il calore prodotto dal monitor nel piccolo spazio chiuso che si crea al di la del vetro.

Per chi adotta la soluzione telo e proiettore, l'esigenza di nascondere questo complesso apparato home cinema può essere fondamentale. Un telo da tre metri non è qualcosa che si può facilmente lasciare sempre a vista. Il telo può essere facilmente nascosto all'interno di una controsoffittatura.
Un motore a rullo è in grado di movimentare qualsiasi telo di dimensioni Home.
Per esigenze molto particolari esistono anche teli che possono essere sollevati dal basso, invece che calati dal soffitto. I proiettori possono essere nascosti in discensori motorizzati che li chiudono nella controsoffittatura. Una soluzione molto elegante può essere, la dove le distanze lo consentano, incassare il proiettore in verticale nella parete opposta allo schermo e farlo “uscire” dalla parete su di una mensola motorizzata.

telo e proeittore home cinema

Quando le condizioni di installazione sono molto complesse si può anche prendere in considerazione la retro-proiezione, rovesciando la posizione di telo e proiettore e posizionando il proiettore alle spalle del telo.

Una volta trovata la giusta (ed invisibile) collocazione per tv e proiettori, bisognerà trovare il modo di collegarli con le sorgenti audio-video, come decoder e lettori digitali, che ovviamente non troveranno più il loro classico posto nelle scaffalature del mobile.

Vedremo il mese prossimo come e dove collocare questi componenti fondamentali della catena audio-video, in modo che siano invisibili ma anche facilmente accessibili.

Luca Ricci

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