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Newsletter Marzo 2011 |
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La Arcus-EDS è un'azienda tedesca specializzata nella realizzazione di sonde di misura direttamente interfacciate su Konnex. Nel catalogo di quest'azienda possiamo trovare sonde di ogni tipo ed in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, dalla rilevazione della temperatura interna ed esterna a quella dell'umidità ambientale o del terreno. |
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Il prodotto che vi presentiamo oggi è una sonda integrata in grado di trasmettere sul bus domotica konnex i valori chimici di monitoraggio della qualità dell'acqua. |
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Le possibili applicazioni di questo prodotto sono molteplici. È possibile ad esempio monitorare il cloro dell'acqua in piscina, oppure controllare, anche a distanza, lo stato del proprio acquario marino o d'acqua dolce ed attivare, volendo via internet, opportune azioni correttive. Altra applicazione pratica è il monitoraggio del sistema domestico di trattamento dell'acqua potabile. In questo modo si potrebbe attivare un allarme quando è necessario cambiare i sali oppure ottenere una segnalazione immediata in caso di guasto dell'apparecchiatura. La domotica potrebbe ordinare direttamente al nostro fornitore i sali di ricambio prima che si esauriscano o richiedere un intervento in caso di guasto. La sonda Arcus WAQ è un prodotto che dimostra ancora una volta la grande flessibilità di un sistema aperto come il Konnex. Attraverso prodotti come questo diventa possibile integrare nella domotica le funzioni più disparate e realizzare davvero un impianto “intelligente”. |
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Domotica AMX |
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Fondata nel 1982 in Texas, la AMX è una delle aziende leader al livello mondiale nel settore della domotica. I prodotti AMX si sono distinti nel tempo per il design accattivante, per la qualità intrinseca dei componenti e per la notevole affidabilità del sistema. Nel panorama della domotica, AMX è senza dubbio sinonimo di lusso e qualità. Insomma, AMX è la Ferrari della domotica... anche nel prezzo. Come sempre nella vita, nessuno è perfetto, ed anche a quello che, a parere di molti, è il Re della domotica può essere mossa qualche obiezione. Il sistema AMX (come il suo principale rivale Crestron), è un sistema “basato sulla supervisione”. AMX non nasce in sostanza come sistema di domotica, ma come prodotto per gestire le meeting room aziendali. Una centralina, quindi, in grado di gestire il cambio delle slide del proiettore così come le luci di sala e le tapparelle. È un sistema quindi centralizzato, con tutti gli inconvenienti di questa soluzione: maggiore complessità di cablaggio e possibile blocco totale dell'impianto in caso di avaria alla centralina (anche se c'è da dire che l'affidabilità dei prodotti è davvero eccellente). I componenti in campo tradiscono la derivazione dal terziario avanzato ed in ogni caso il design tipicamente americano. Il controllo dei componenti avviene via RS232/485 o, più di recente, via TCP/IP. Il tutto comporta che il sistema può “controllare” praticamente qualsiasi altro sistema per una perfetta integrazione, ma a costo di un lavoro di programmazione e personalizzazione di non poco conto, specie se i driver non esistono e devono essere realizzati su misura. Il punto di forza di AMX resta in ogni caso, come ovvio, il controllo degli apparati multimediali: televisori, proiettori, diffusione audio e audiovideo, etc. AMX è un sistema “di lusso” sia per il costo che per le caratteristiche, il cui utilizzo è giustificato solo in struttura di notevoli dimensioni e solo se c'è necessità di una completa integrazione con i componenti audiovideo. C'è da dire che negli ultimi anni AMX ha subito anche una notevole concorrenza da un lato da prodotti originariamente di fascia più bassa (come RTI), ma che con il tempo si sono evoluti fino quasi ad eguagliarne le prestazioni, dall'altro, nel settore building, da sistemi aperti come il konnex. DESCRIZIONE DEL SISTEMA: AMX è un sistema centralizzato. Tutti i componenti sono collegati alla centralina AMX via RS232/485 o via rete LAN (cavo UTP5e o superiore). Il controllo dei dispositivi connessi (proiettori, decoder, luci) richiede che nella centralina siano memorizzati i driver di comunicazione. Nel catalogo AMX esistono diverse centraline che si differenziano principalmente per il numero di componenti che sono in grado di controllare. La centralina deve essere adeguatamente dimensionata alle esigenze dell'impianto, che pertanto devono essere ben chiare al momento della progettazione/preventivazione. Il sistema è in ogni caso scalabile, ma non credo si possa dire lo stesso dei componenti in campo. Il costo delle varie centraline disponibili è molto diverso, quindi c'è da fare molta attenzione nel comparare le offerte di diversi system integrator. Di sicuro si tratta di un sistema la cui realizzazione, e successiva manutenzione, può essere affidata solo a professionisti. I touch AMX, specie la serie Modero, sono indubbiamente un punto forte dell'azienda. Ne esistono di tutte le dimensioni, sia da incasso che senza fili. Sono esteticamente belli e realizzati con materiale di elevatissima qualità. Il sistema operativo dei touch è proprietario e dedicato alla sola supervisione a garanzia di una grande affidabilità e rapidità di esecuzione. Il costo è indubbiamente elevato. AMX non è un sistema bus. Per la gestione delle luci e delle tapparelle possono essere utilizzati dei moduli relè collegati alla centralina, ma spesso AMX si integra con sistemi di domotica su bus per il controllo di queste funzioni, ad esempio luci, tapparelle e clima su Konnex e la supervisione su AMX insieme all'audiovideo. In ogni caso i componenti a catalogo, specie per il controllo clima, non sono tantissimi. Tutti i componenti audio e audiovideo sono controllati direttamente via seriale o rete. AMX ha sviluppato anche un'integrazione per la parte di videocitofonia ed intercom su VoIp. La buona riuscita di questa integrazione è comunque subordinata all'utilizzo di una videocitofonia su IP. In alternativa è possibile prevedere una marca di videocitofoni che ha già una propria interfaccia IP. La programmabilità del sistema AMX è totale. È possibile realizzare qualsiasi tipologia di scenario o logica, anche sottoposta a condizioni complesse. Le capacità di calcolo della centralina sono tali da poter eseguire anche operazioni di conversione di valori o il controllo contemporaneo di più componenti. Da considerare che il controllo di tutti i componenti è bidirezionale. VALUTAZIONE: Punteggi: LIVELLO DI INTEGRAZIONE
COSTO AFFIDABILITÀ
FLESSIBILITÀ DI PROGRAMMAZIONE ED ESPANDIBILITÀ Il sistema è sempre scalabile, tuttavia l'esigenza di centralizzare il cablaggio implica dei limiti fisici alla possibilità di aggiungere funzioni e componenti non previsti e non predisposti originariamente.
AMBITO ELETTIVO DI APPLICAZIONE LA PAGELLA DI AMX
Luca Ricci Condividi |
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